Stai cercando un’analisi che misuri l’efficienza e l’efficacia della tua catena di approvvigionamento?
Ecco arrivare in tuo soccorso l’analisi swot!
Questa tipologia di ricerca, che nasce principalmente come strumento per le indagini di competitività di un’azienda, è un valido alleato anche nelle valutazioni preventive di determinate scelte, legate all’area acquisti.
Nella fase di scouting, soprattutto nelle dinamiche associate al Marketing d’acquisto , l’analisi swot può far emergere eventuali potenziali rischi o scelte più convenienti, associate ad un determinato servizio o prodotto.
Può essere anche utilizzata come strumento di miglioramento interno, per evidenziare i punti di forza e di debolezza di un determinato ente, ad esempio l’ufficio acquisti, stimolando le relative azioni di miglioramento.
Non perdiamo quindi altro tempo, iniziamo!
Analisi swot: nascita e definizione

L’analisi swot venne utilizzata per la prima volta dall’economista statunitense Albert Humphrey,
che attraverso uno studio razionale e scientifico, condotto tra il 1960 ed il 1970, cercò di analizzare i motivi per cui vi era un sistematico fallimento nella pianificazione aziendale.
In questa ricerca, condotta su un campione rappresentativo di aziende, elaborò una metodologia, definita come strumento di pianificazione strategica.
La ricerca è rappresentata attraverso una matrice a quattro quadranti, in ognuno dei quali viene analizzato uno specifico punto:
- Strengths: punti di forza
- Weaknesses: punti di debolezza
- Opportunities: eventuali opportunità
- Threats: eventuali rischi
Come ogni altra tipologia di analisi, per procedere al corretto sviluppo dell’analisi swot dovrai seguire dei semplici ma fondamentali concetti:
a) definisci l’obbiettivo
Senza una chiara meta da raggiungere non potranno essere altrettanto chiare le azioni da intraprendere. Chiarisci l’obbiettivo in modo da allinearti alle strategie aziendali.
b) considera i fattori interni
I singoli vincono le partite ma le squadre vincono i campionati!
Le sinergie interne all’ufficio e tra enti aziendali sono fondamentali.
Analizza tutti i processi che si svolgono all’interno dell’azienda e che impattano sui flussi di lavoro. Eventuali disservizi interni potranno essere affrontati attraverso il dialogo e strumenti di miglioramento.
c) considera i fattori esterni
Affacciarsi al di fuori delle proprie mura significa esporsi a molteplici fattori di rischio.
Questi fattori, più difficili da gestire perché al di fuori dell’azienda, dovranno comunque essere mitigati cercando di competere con le tendenze di mercato e prevedendo le tendenze di mercato.
d) inserisci i dati
Una volta effettuata questa sorta di “braimstorning”, assicurati di riportare tutti questi dati all’interno della matrice.
e) seleziona le azioni da intraprendere
Tira le somme! Una volta inseriti tutti i dati è l’ora di introdurre le possibili soluzioni per arrivare a raggiungere i target aziendali.
Analisi swot: utilizziamola nelle analisi dell’ufficio acquisti!
Come ti abbiamo anticipato nella parte iniziale di questo approfondimento, possiamo calare questa metodologia di analisi nelle ricerche di Marketing di acquisto.
Di seguito, ti riportiamo una serie di considerazioni, che andremo ad inserire all’interno della matrice, in relazione ad alcune considerazioni da effettuarsi sul parco fornitori.
Proviamo quindi ad effettuare un’analisi swot sulle relazioni con il fornitore.
1) Punti di Forza
- fornitore scarico di lavoro: avere dei macchinari scarichi non contribuisce all’ammortamento della macchina. Ci potrebbe essere più disponibilità ad accettare le tue richieste
- fornitore nuovo: un nuovo fornitore può essere a volte più incline ad accettare determinate richieste.
- fornitore che riconosce la nostra referenza: avere un determinato “appeal” agevola le contrattazioni.
- puntualità nei pagamenti: qualsiasi fornitore valuterà molto positivamente il rispetto dei termini di pagamento
- valore aggiunto per ingresso in nuovi mercati: allargare i mercati di riferimento è un altro tassello fondamentale nella valutazione del cliente da parte del fornitore
In questo quadrante abbiamo inserito tutti i vantaggi che potremmo riscontrare all’interno di una relazione con il fornitore.
2) Punti di Debolezza
- fornitore unico: il monopolismo crea situazioni di criticità
- fornitore tecnicamente vincolato: anche in questo caso rientriamo in una tipologia di rapporto commerciale monopolistico con tutte le criticità annesse.
- fornitore carico di lavoro: eventuali situazioni di “overcapacity” producono rotture di stock e fermi linea con conseguente aumento esponenziale dei costi associati.
- basso rapporto tra ordini andati a buon fine e RDO: mettere a disposizione tempo e risorse senza veder riconosciuto nulla può incrinare i rapporti con il fornitore.
- pagamenti scaduti: la latitanza dei pagamenti non permette di creare certezze per investimenti e progetti futuri.
In questo quadrante abbiamo inserito tutti gli svantaggi che potremmo riscontrare all’interno di una relazione con il fornitore.
3) Opportunità
- nuovo fornitore che rompe un monopolio: riuscire a scardinare un “cartello” con una nuova fonte di approvvigionamento è una grandissima opportunità da sfruttare.
- costi totali ridotti: aprire una nuova catena di fornitura può essere l’occasione per verificare ed ottimizzare eventuali sprechi nascosti.
- servizi accessori migliori
- logistica rinnovata
In questo quadrante abbiamo inserito tutte le opportunità che potremmo riscontrare nell’apertura di un rapporto contrattuale con il fornitore.
4) Rischi
- nuovo fornitore: non sempre un nuovo fornitore è in grado di adattarsi alle tue specifiche aziendali di qualità e produttività.
- debolezza economica del fornitore: è importante verificare il bilancio ed il conto economico del fornitore con puntualità e regolarità.
- fornitore che opera con la concorrenza: un fornitore che opera con la concorrenza potrebbe trovarsi in una situazione conflittuale.
In questo quadrante abbiamo inserito tutte le opportunità che potremmo riscontrare nell’apertura di un rapporto contrattuale con il fornitore.
Una volta inseriti tutti questi dati nella matrice swot, sarai in grado di prendere la migliore decisione per la tua realtà lavorativa. Ad esempio, potresti decidere di inserire un nuovo fornitore, oppure di mantenere internamente all’azienda, una determinata fornitura.
Se vuoi approfondire questa tipologia di analisi noi di Buyer’s Line vogliamo consigliarti questo libro:
– La swot analysis quale strumento di pianificazione strategica
Molto bene, speriamo che questa tipologia di analisi ti permetta di esplorare nuove possibilità di fornitura, apportando sempre maggiore valore aggiunto al tuo bagaglio lavorativo!
Facci sapere nei commenti se tu utilizzi l’analisi swot!
Ci troviamo al prossimo articolo e nel frattempo continua a seguire Buyer’s Line!
A presto
Fonti:
– Certitrek: https://www.certitrek.com/nlpa/news/purchasing-articles/swot-analysis-for-procurement-strategies/
– Sig: https://sig.org/blog/swot-analysis-procurement-best-practice
– Procurement: https://procurementtemplates.co.uk/swot-analysis/
– Spendedge: https://www.spendedge.com/blogs/unveiling-benefits-swot-analysis-procurement-organizations